Progetti secondaria Bernate Ticino

La scuola secondaria di Bernate Ticino porta avanti da alcuni anni progetti che coinvolgono le tre classi, con modalità specifiche per ognuna, favorendo momenti di condivisione e confronto tra pari, per arricchire il bagaglio culturale e umano degli studenti.

Alcuni progetti sono orientati alla sensibilizzazione di una coscienza civica, altri vogliono stimolare i ragazzi a sperimentare azioni di volontariato e cooperazione su vari livelli.

  • Consiglio comunale dei ragazzi: il consiglio comunale dei ragazzi è un’istituzione della scuola fatta da ragazzi che affiancano i professori nei progetti e nelle scelte scolastiche. I ragazzi eleggono il proprio sindaco a suffragio universale. Si formano sei gruppi e ognuno ha un candidato sindaco di prima o seconda. Ognuno di questi gruppi stende un programma elettorale e prima della votazione si tiene un comizio in cui ogni gruppo espone il proprio programma. Sono coinvolte tutte le materie in particolare italiano. Ogni sindaco eletto ricoprirà questa carica per due anni. Alla fine di questa attività ogni studente coinvolto ha imparato a collaborare con gli altri, ad esprimere le proprio idee e a motivarle per la realizzazione di un programma elettorale che metta d’accordo tutti e che abbia come obiettivo il bene della scuola e la crescita degli studenti.
  • Open day
  • Progetti in lingua inglese – Bernate
  • Orientamento: è un progetto che si svolge  nei tre anni. In prima media si impara un metodo di studio cioè  un modo per affrontare lo studio delle materie, alla secondaria, assieme ad un pedagogista e la coordinatrice di classe Questa attività sarà utile nel corso di tutto il triennio. seconda media per colpa del lockdown non si è potuto approfondire l’orientamento con attività pratiche, ci siamo concentrati sulle letture del testo di antologia. In terza media, si approfondisce la conoscenza della scuola superiore, per poter fare una scelta responsabile. Si fanno incontri con insegnanti della scuola superiore e con un maestro del lavoro.
  • Legalità: l’attività riguarda le regole da rispettare, il modo con il quale bisogna rispettarle, e le conseguenze se non vengono rispettate.  La nostra scuola ci ha permesso di avere degli esperti di cyberbullismo,  che ci hanno spiegato tantissimi pericoli che circondano il web. Ci hanno anche insegnato  che  con il telefono, che per noi ragazzi è un oggetto quotidiano, bisogna stare attenti. Per questi progetti sono coinvolte materie come Italiano,  tecnologia ma anche religione e arte, durano qualche settimana e si apprende in modo creativo e coinvolgente.Abbiamo imparato che quando si invia un messaggio può accadere che il destinatario non capisca il messaggio, o meglio non lo interpreti  come tu vorresti, a volte ciò suscita reazioni negative. Ad esempio, se si scrive con caratteri maiuscoli è come se urlassimo… Abbiamo imparato il valore delle parole soprattutto a distanza: un messaggio anche se eliminato resta nella bacheca di whatsapp più di 10 anni, figuriamoci se le regole della privacy  venissero violate…. Beh succede! Purtroppo molte volte il bullismo è subito dai ragazzini più deboli che vengono presi in giro. Non dobbiamo allarmarci dobbiamo solo stare attenti
  • Vivere la solidarietà e il rispetto: questo progetto comprende diversi momenti:

La giornata del dono

Il 4 ottobre tutti gli alunni sono invitati a portare alimenti a lunga scadenza oppure prodotti d’ igiene personale (shampoo, sapone…) destinati a gente che ne ha più bisogno. Questo momento è preceduto da attività in classe, in cui si riflette sul valore della solidarietà . Tutti insieme poi in sala consiliare esponiamo i lavori realizzati , cartelloni e power point e ascoltiamo le testimonianze di persone che operano nel volontariato.

Il mercatino natalizio

Dall’inizio di dicembre ci si dedica alla produzione di oggetti artistici con l’aiuto dei professori  in due ore alla settimana: l’ora di studio e l’ora di arte.

Per la produzione di oggetti artistici si utilizzano solo oggetti riciclati portati da casa nostra o già presenti a scuola. Le varie produzioni artistiche vengono vendute ad un mercatino e il ricavato viene destinato ai missionari di Bernate Ticino.

La giornata della memoria

Il 27 gennaio a scuola si celebra la giornata della memoria. Si va in comune a sentire  una testimonianza riguardante la Shoah o ci troviamo nell’atrio per condividere le riflessioni che abbiamo svolto in classe. 

Vogliamo ricordare il passato doloroso per affrontare con responsabilità il futuro.

  • Oggi recito io (teatro): coinvolge tutte le classi e consiste nel preparare uno spettacolo, con l’aiuto di un attore professionista, che insegna a muoversi e a recitare in pubblico. Le prove si svolgono  in 6 incontri di due ore nella palestrina della scuola, mentre lo spettacolo è allestito nel salone teatro di Casate.  Abbiamo messo in scena il Malato immaginario di Molière, dopo aver studiato il copione ed esaminato il testo letterario. Questo progetto entusiasma tutti.
  • Progetto Lettura: il progetto lettura consiste nello scambiare dei libri con i compagni di Cuggiono, dopo averli letti integralmente. Terminato uno di questi libri facciamo gare di lettura con il bibliotecario. Queste gare si svolgono due volte all’anno: ci sono due squadre che si sfidano e bisogna rispondere a domande tratte da un libro letto in classe.  Vince chi totalizza più punti. Da questa esperienza si possono ricavare molte riflessioni ad esempio che il lavoro di squadra è molto utile, divertente e ti fa sperimentare la collaborazione. Il progetto ci ha aiutato a capire che è fondamentale ascoltare le idee di altre persone. La squadra aiuta anche le persone a superare la timidezza per sostenere i compagni.
  • Il concorso di Natale: consiste nel creare un lavoretto, comporre una canzone, scattare una foto o realizzare un disegno per illustrare un tema scelto dai professori. Servono creatività e desiderio di mettersi in gioco. Prima delle vacanze natalizie, quando eravamo a scuola, ci mettevamo tutti seduti nell’atrio per ricevere i premi. Ogni alunno riceve un riconoscimento di partecipazione e tre lavori, i più votati di ogni categoria ricevono un premio. La giuria è formata da ex insegnanti esterni alla scuola.
  • Calendario della scuola: non si tratta di un progetto, ma di un’iniziativa che ci consente di realizzare un prodotto con i nostri disegni o le nostre foto e ci fa sentire protagonisti, durante tutto l’anno, perché lo appendiamo in classe. Lo prepariamo in occasione del Natale, così possiamo regalarlo a parenti ed amici.
  • KANGOUROU: è una competizione a livello nazionale che vede impegnati gli studenti,  dalla quarta elementare fino alla quinta superiore. L ’obiettivo principale non è la competizione ma  piuttosto diffondere una  la passione per la cultura matematica e  la logica. IL KANGOUROU si svolge solitamente il terzo giovedì di marzo; nella nostra scuola si svolge nella mensa e la prova dura complessivamente 75 minuti.
  • Copertina diario: l’attività consiste nel disegnare seguendo  un tema scelto, una copertina simpatica e simbolica che ci possa accompagnare durante l’anno successivoà. Il disegno viene appeso nell’atrio della scuola e gli insegnanti votano, il tutto  in anonimato, perché il nome è scritto dietro il  disegno . Chi vincerà avrà la fortuna di avere il suo lavoro come copertina del diario dell’anno seguente e in premio oggetti scolastici e gadget. Come attività è molto divertente, poi in quella giornata si sta tutti insieme aspettando la proclamazione del vincitore. Da questa attività abbiamo imparato  prima di tutto alcune nuove tecniche di disegno, poi a partecipare ad un concorso,  seguendo regole e indicazioni di lavoro.